Ultimi Aggiornamenti

Grazie al contributo di:

novità agenda

Home Agenda appuntamenti

La Storia a Fumetti: i racconti della Shoah

Locandina

Una ragazza di Hong Kong di 16 anni non aveva mai sentito parlare in vita sua della Shoah, prima di imbattersi nella lettura del Diario di Anna Frank. Lo riporta un articolo del New York Times, che si interroga sui metodi per raccontare una pagina della storia mondiale ancora troppo spesso tenuta nascosta, persino nelle scuole. “Impariamo la storia cinese, ma non sappiamo molto della storia del mondo”, racconta Natalie Leung, che dopo aver “scoperto” dello sterminio nazista ha deciso di frequentare una scuola internazionale.

(da www.nytimes.com)

 

Quello della Cina è soltanto un esempio, e storie simili si possono trovare anche in Europa, ancora oggi attraversata da negazionismi e pregiudizi razziali.

Che fare, dunque? Occorrerebbe prima di tutto promuovere una cultura condivisa, partecipata e attualizzata del passato. Per riuscirci, è fondamentale conoscere la Storia – e le storie – della Shoah. Anche con strumenti nuovi rispetto a quelli didattici tradizionali.

 

Un evento orribile e quasi inenarrabile come la Shoah può essere raccontato a fumetti?

 

Raccontare la Shoah non è facile, anche perché si dovrebbe scavare nell'animo di ognuno dei brutali assassini per capire quali sono state le motivazioni di questo tentato genocidio ai danni della popolazione ebraica europea che, proprio il 27 gennaio del 1945 (giorno in cui le truppe sovietiche entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, cittadina meridionale della Polonia), rivelò al mondo intero quali e quanti soprusi dei comunissimi cittadini di una religione diversa da quella cattolica hanno dovuto sopportare fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. E raccontarlo a fumetti è ancor più difficile perché, oltre alla componente puramente informativa ed emozionale, la matita deve disegnare scene ed eventi che nessuno di noi avrebbe voluto vivere in prima persona.

Per questo il fumetto è il medium che riesce a descrivere alla perfezione quello che è accaduto settant'anni or sono, perché viene lasciata alla sensibilità dell'autore la rappresentazione grafica di un orrore che le (poche) immagini dell'epoca riescono già a raccontare in tutta la sua innaturale ed oscena brutalità.

 

Sarà questo l'argomento al centro dell'incontro "La Storia a Fumetti: i racconti della Shoah" che si terrà mercoledì 25 febbraio 2015, con inizio alle ore 9:30, presso il Centro sociale di Filiano.

 

L'incontro - che rientra nel programma della Celebrazione della Giornata della Memoria 2015 - è organizzato dall'Associazione Pro Loco di Filiano, in collaborazione con la Biblioteca Comunale e l'Istituto comprensivo di Avigliano Frazioni-Filiano, e con il patrocinio del Comune di Filiano e dell'UNPLI Basilicata.

 

Programma

SALUTI
Vito FILIPPI | Presidente Pro Loco Filiano

Giuseppe NELLA | Sindaco di Filiano

 

INTERVENTI

Vito SABIA | Divulgatore della letteratura disegnata

Giovanni ZACCAGNINO | Dirigente scolastico Istituto Comprensivo Avigliano Frazioni - Filiano

 

RELAZIONE
Elena MUSCI | Consulente di Didattica della storia e del territorio - Università della Basilicata

 

Partecipano gli studenti delle classi II e III della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo Avigliano Frazioni-Filiano (plesso di Filiano).

Scarica la Locandina 

La Storia a Fumetti: i racconti della Shoah (foto)
La Storia a Fumetti: i racconti della Shoah (video)